ZEROEMISSION MEDITERRANEAN 2023 Agenda

Thursday, 12 October 2023

constantly updated

Room F - Hall 2

Conference Room F
main floor

10:00 – 11:30 a.m.

Milva Mockumentary

Puglia, Taranto. Anno 2036. Dopo l’Ilva, le problematiche ambientali, sociali, mediche legate allo stabilimento, e tutti gli sconvolgimenti climatici che si sono susseguiti, l’uomo è abbastanza maturo per essersi reso conto che forse quella presa non era la direzione corretta. L’ilva viene chiusa, per mantenere l’occupazione tutta la forza lavoro viene usata per bonificare l’impianto utilizzando la pianta di canapa. Cambia la vocazione economica della città, l’Ilva diventa un enorme stabilimento green adibito alla produzione di prodotti legati alla canapa e una parte viene trasformata in museo. 
Nasce MILVA. 
Cosa vuol dire evoluzione? Cos’è il progresso? Qual è la cosa che ci dovrebbe rendere più evoluti di qualsiasi altra specie nel mondo, se non la coscienza di essere in grado di gestire e di prendersi cura dei processi naturali che sono alla base della vita? L’uomo, piuttosto che mero consumatore, comincia a considerarsi come una specie di guardiano che veglia sul pianeta Terra. 
La produzione è stata realizzata con il supporto di Apulia Film Commission, MIBACT, Canna, Sensi Seeds, Soft Secret Italia, Bio Hemp Trade, Vincenzo Fornaro, il Comitato Cittadini e lavoratori Liberi e Pensati, Associazione Giorgio Forever, Tamburi Combattenti ed altre realtà operanti nel territorio tarantino che si battono da anni per gli scempi ambientali e sanitari dello stabilimento ILVA.

Introduce:

Clementina Taliento, Ufficio stampa e comunicazione – Kyoto Club

Interviene:

Nico Capogna, Produttore e regista – Milva

Proiezione di Milva Mockumentary

Per informazioni: Angela Pagano: a.pagano@kyotoclub.org


11:45 a.m. – 1.00 p.m.

La misura dei parametri elettrici in sistemi di distribuzione e generazione energia con elettronica di potenza

Mario Malliolio, R&d, Contrel Elettronica


2:30 – 3:30 p.m.

Delfino Academy

Presentazione del libro “Dialogo sul clima. Rischi e possibili soluzioni”

Paolo Saraceno, autore

Scroll to Top